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Come scegliere la tappezzeria giusta

Scegliere la tappezzeria giusta per valorizzare l’arredamento di un interno

Che tu stia arredando una stanza della tua casa o della casa del cliente del tuo studio di interior design, ti troverai sicuramente a selezionare il tessuto del rivestimento per un nuovo divano o una poltrona. Scegliere la tappezzeria giusta e puntare sulla qualità del lavoro di imbottitura è un grande investimento, sia dal punto di vista estetico, sia da quello economico: è sicuramente spiacevole rendersi conto che il proprio acquisto non si intona con il resto della casa o notare la scarsa qualità dei materiali e della fattura dopo qualche mese dopo che il pezzo arriva a casa tua.

Accettare un lavoro di rivestitura e imbottitura non all’altezza delle aspettative, inoltre, potrebbe portarti a una lotta continua con stropicciature, effetti di colore diversi a seconda della luce, macchie difficili da rimuovere e perfino strappi e graffi sul rivestimento. Con un errore sul colore, sul motivo o sulla lavorazione, l’intera stanza potrebbe risentirne. Quindi, prima di scegliere il tuo nuovo tessuto per tappezzeria, continua a leggere per scoprire cosa dovresti considerare in termini di durata, comfort e stile. Ecco come concentrarsi su una scelta di tessuto con cui sarai felice di vivere per anni.

Cosa può fare il tappezziere per te?

Il tappezziere può supportarti nella scelta de materiali migliori in base alle tue necessità, oltre a occuparsi della realizzazione dell’imbottito più adatto alla tua casa o a quella del tuo cliente.

Le competenze tecniche del tappezziere spaziano su diversi fronti.

Per esempio, la conoscenza dei materiali. Questi includono tessuto, imbottitura, cinghie e molle, che compongono i morbidi rivestimenti di sedie, divani, letti e altri mobili.

Inoltre, un buon tappezziere deve avere competenze tecniche antiche e moderne per la realizzazione o il restauro degli imbottiti.

La professione del tappezziere nasce nel Medioevo e cresce in popolarità durante i secoli XVII, XVIII e XIX. Negli anni sono stati utilizzati un’ampia varietà di materiali, dal fieno al crine di cavallo e dalle molle in metallo al foam.

Sono proprio i materiali interni che fanno la differenza quando si parla di divani, sedie e poltrone confortevoli. E sebbene il tessuto possa sempre essere cambiato a seconda dell’usura, è la scelta di strati interni di alta qualità che contribuirà a garantire che il capo duri per gli anni a venire.

Materiali di lusso per i cuscini: il lino

Scegliere la tappezzeria giusta dipende molto dal tipo di arredamento che si sceglie o dalla collocazione della casa (ad esempio, difficilmente i tessuti scelti per le case al mare e le case in montagna hanno la stessa consistenza o fantasie simili). Tuttavia, possiamo supportare il tuo studio consigliandoti diversi tipi di materiali, come per esempio la lana e il lino.

In particolare, il lino è molto resistente, fresco e i suoi colori chiari creano ambienti confortevoli e rilassanti. Ciononostante, per la sua consistenza è facile che il lino si stropicci. Se ti preoccupa la manutenzione di questo materiale, consigliamo di usare questo tessuto di lusso sui cuscini. Questi possono essere cambiati una volta che hanno visto giorni migliori o se arriva una nuova tendenza.

Crea il tuo divano su misura

Se desideri scegliere la tappezzeria giusta per il tuo cliente e vuoi che il tuo arredo sia unico, non ti limitare alle scelte che forniscono i negozi di arredamento e crea imbottiti unici per gli spazi che stai arredando.

L’unicità delle stanze può derivare, infatti, anche da imbottiti in materiali non convenzionali o una scelta audace di tessuto e di colore su un pezzo tradizionale.

 

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