Le differenze tra raso e rasatello
Saper riconoscere un tessuto dalla sua trama non è sempre semplice. In alcuni casi, i tessuti possono essere così simili da renderli quasi indistinguibili ad un occhio inesperto, come nel caso del raso e del rasatello. Il tappezziere può sicuramente aiutarti a definire quale tessuto è più adatto al tuo progetto.
In questo articolo presentiamo altre trame dei tessuti per la tappezzeria, che si differenziano da quelle proposte nel nostro altro articolo dedicato alle trame proprio per la forma dell’intreccio.
Raso
Il raso è un tessuto con un aspetto lucido e brillante e può essere realizzato con fibre naturali come la seta o sintetiche, come il nylon o il poliestere.
L’armatura di raso si ottiene lavorando la maglia da un ordito completamente infilato. L’incrocio appare, se visto da vicino, come una “rete”: infatti si ottiene agganciando diversi fili di ordito alla trama prima di passare sotto 1 filo di trama e ricominciare il ciclo. Grazie al numero limitato di incroci si ottiene la superficie liscia del tessuto finito.
In base al numero di file piegate in una direzione, si distingue tra armatura a raso a quattro file, cinque file e via dicendo. Caratteristiche di questa maglia sono le righe trasversali, nelle quali i punti vengono posti nella direzione opposta. Uno svantaggio di una trama di raso è che le fibre del tessuto si impigliano facilmente.
Rasatello
Se stai usando fibre di cotone, il tessuto che produci è il rasatello.
Una trama di rasatello è essenzialmente una trama di raso, ma utilizza filati a fiocco corto, come il cotone. A differenza del raso, il filato di trama è continuo, con il minor numero di interruzioni di ordito possibile. Il tessuto prodotto non è brillante come il tessuto a trama di raso, ma è più resistente.
Il rasatello è morbido e lucente come la seta, pur essendo realizzato da filati. Questo avviene in parte grazie al processo di tessitura del raso.
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